Una festa proprio come loro: piena di musica, danza, fantasia, giochi… insomma, tanta gioia. Ma anche tanta profondità. E, ancora, tantissima gratitudine per un anno di vita vissuta insieme. Domenica 25 giugno gli abitanti della Mariapoli Foco hanno celebrato la conclusione della Scuola Gen 2022-2023.
Con uno spettacolo intitolato “Survival School”, cioè, “Scuola di sopravvivenza”, i focolarini della cittadella – stabili e in formazione – hanno reso omaggio ai 30 giovani di 14 diverse nazionalità che si sono staccati dalla propria quotidianità per vivere una vera esperienza di fraternità alla Scuola Gen della Mariapoli Foco in quest’ultimo anno.
Tra il resto, si è pure svolta un’inchiesta di due “agenti segreti” che cercavano di scoprire chi era il “Big Boss” (grande capo) di questo luogo così originale che è la Cittadella. “Se non c’è Lui, niente ha senso. E quando Lui c’è tutto è chiaro”, è stata la loro conclusione, senza però riuscire a identificarLo.
Io sono perché noi siamo
Come ogni festa di laurea, c’è stata, per ognuno, la consegna del diploma, arricchita da una corona di alloro e da un “kit sopravvivenza”: “un piccolo ricordo che non siete da soli, e quando arriveranno i momenti difficili potete andare lì e trovare il coraggio per ricominciare”.
Prima però, i e le gen - vera ciliegina sulla torta - dal palco hanno letto una lettera alla cittadella, di cui riportiamo alcuni brani:
“È con un misto di gioia e malinconia che siamo qui oggi per salutare questa straordinaria cittadella che è stata la nostra casa per un intero anno”.
“Non siamo stati sicuramente silenziosi, siamo stati noi stessi: gioiosi, rumorosi e con la voglia di fare sempre qualcosa per poter crescere e imparare!”
“Siamo diventati una famiglia, una famiglia che abbraccia tutte le età e abbraccia la diversità come fonte di arricchimento”.
“Ognuno di noi ha portato il proprio contributo unico e insieme abbiamo creato un'atmosfera di amore e solidarietà che ha avvolto ogni angolo di questa cittadella”.
“Anche se il tempo ci spinge verso nuove avventure, i legami che abbiamo creato qui non si spezzeranno mai. Porteremo sempre con noi i ricordi e i valori che abbiamo imparato in questa cittadella.”
“Io sono perché noi siamo!”
Lucas Oliveira
